26 dic - 01 gen: 2005...4...3...2...1...

Quest'ultima settimana del 2005 è stata particolarmente tranquilla. Da solo nel mio laboratorio, in attesa delle prossime tre persone estive che arriveranno in gennaio per occuparsi di astronomia, ho preso le cose con calma. Ho fatto il backup dei dati accumulati in un anno e mi sono anche concesso di analizzare questi dati. I miei colleghi di Nizza sono in ferie, pertanto ho fermato per un po' gli esperimenti GSM e Corona, visto che l'elaborazione dei dati viene fatta a Nizza. DIMM è ancora in funzione 24 ore al giorno e fornisce i dati quando il tempo è bello. Parlando del tempo, potrei dire che è stato molto scadente questa settimana. Meno del 50% di cielo terso e spesso un vento proveniente da nord ha portato le nuvole. Qui, a differenza che in Europa, il barometro non è necessariamente un buon indicatore del tempo. Ho visto un calo di pressione di 20 mB con un tempo ancora bello. Se il tempo è stabile, il vento proviene generalmente da sud o sud-ovest (in quest'ultimo caso da Dome Argus, il punto più alto dell'altopiano antartico, a 4100 m di altitudine). Quando il vento gira a nord, è il momento di riportare i cammelli nella stalla…

Scuole
Tra le varie attività degli scienziati in Antartide, c'è la possibilità di corrispondere con le scuole. E-mail, chat, videoconferenze: le forme sono le più disparate. Per questo Roberto, il medico dell'inverno precedente, aveva il compito di mantenere tale corrispondenza con le scuole in Italia. Prima di lasciare Dome C, ha passato il compito a quattro di noi, tutti futuri svernanti: Omar, Lucia, Eliseo e io abbiamo "adottato" una scuola in Italia. Io corrispondo con una scuola superiore europea, il liceo Marcelline di Bolzano (nord Italia). Questa settimana ho risposto alla mia prima serie di domande, relative… all'astronomia, naturalmente!

Dio salvi la regina
Questa settimana abbiamo ospitato il Twin Otter rosso del British Antarctic Survey. È arrivato con piloti e scienziati per compiere misure topografiche; hanno compiuto brevi escursioni intorno a Dome C, studiando la configurazione del sottosuolo. In questo modo, in passato, è stata scoperta l'esistenza di laghi di acqua allo stato liquido sotto il ghiaccio, a volte molto in profondità. C'è uno di questi laghi a diverse decine di chilometri da Concordia; un altro, tra i più vasti, si trova sotto la base russa Vostok, a 500 km di distanza da qui, ed è più grande della Corsica…

L'arrivo del convoglio
Il secondo convoglio è arrivato il 31 dicembre giusto in tempo per l'aperitivo. Come al solito, ha portato molta animazione nella base: già al mattino presto, quando si trovavano ancora a decine di chilometri di distanza, abbiamo iniziato a sentirli parlare nella radio VHF. Poi abbiamo guardato l'orizzonte, in attesa di un pennacchio di fumo. Quella mattina, alle 10 ero sulla piattaforma DIMM, a 8 metri di altezza sul terreno, ma non riuscivo a vedere niente ad occhio nudo. Ciò nonostante, sono arrivati qui nei loro massicci camion con mezz'ora di ritardo, portando cibo, carburante e attrezzature per la base. In particolare, dovrebbero aver portato qualche cosa per me: il piedistallo per Corona, la montatura dello Scidar e varie cose. In questo convoglio era presente una donna, Mireille, biologa. Ha detto che è stato un viaggio fantastico, un "viaggio per donne"… Avremo diversi nuovi compagni per la festa di Capodanno questa sera!

Festa di Capodanno
Aperitivo alle 19, cenone di Capodanno alle 20, Champagne a mezzanotte e festa fino alle 4 (be', non me lo ricordo). Questo era il programma per l'ultima notte dell'anno. Eravamo in 50, comprese le persone del convoglio: un numero sufficiente per divertirsi! Un sacco di baci a mezzanotte, alcuni niente male… A mezzanotte, le persone del convoglio hanno ricevuto il loro diploma per la traversata del circolo polare, com'è stato per noi a Natale. Poi, DJ Francesco e i suoi ragazzi hanno raggiunto la console per farci ballare fino al mattino. Il mattino dopo è stato un po' difficile per alcuni. Ho dovuto prendere 2,5 g di paracetamolo con codeina per farmi passare il mal di testa. Alle 10 sono entrato in servizio per lavare i piatti della colazione, visto che era il mio turno: non male il 1° gennaio, visto che solo 6 persone erano in piedi! Felice anno nuovo a tutti!