6-12
marzo
Apparizione
della luna piena
E’ tornato il bel tempo all’inizio della settimana portando con
sè il freddo. Ora siamo vicino ai -60°C nel bel mezzo della
notte e il sole che c’è per più di 12 ore al giorno non
riesce a scaldare l’aria. Nel pomeriggio la temperatura supera appena i
-50°C. Le uscite notturne per me sono quasi quotidiane. Occorre
coprirsi bene, spesso ho la punta del naso all’aria e a -54°C con
un po’ di vento essa gela per cui anche un leggero strofinio del
tessuto diventa doloroso, come se fosse su carne viva... il naso
diventa bianco e il sangue si ritira dai capillari. Una volta rientrato
ritorna la sensibilità ma anche il dolore.
Esperimenti
Gli strumenti non amano il brutto tempo. E’ la conclusione che si
può fare dopo diverse campagne estive e una invernale. Inoltre
ci son stati anche dei danni all’inizio della settimana. I motori RA
(quelli che seguono le stelle) dei telescopi SSS e Corona sono andati
fuori servizio. Anche l’elettronica dei motori del telescopio Scidar.
Probabilmente troppo amperaggio ha fatto bruciare il circuito... era
così caldo che si sarebbe potuto cuocere la salsiccia.
Ho passato l’inizio della settimana a saldare e con un mazzo di chiavi
inglesi.
Ora va tutto bene, gli strumenti funzionano, ho rimesso in servizio i
microtermici, che hanno il compito di misurare la turbolenza nei primi
30 metri sopra la superficie nevosa. A parte qualche piccolo problema
col pc, l’insieme funziona in modo soddisfacente. Incrociamo le dita.
Giornata internazionale della donna
E’ stato l’avvenimento della settimana. Ho letto sui giornali francesi
e italiani, che ricaviamo in formato elettronico, che ci son state
manifestazioni in tuttoil mondo. Qui niente manifestazione ma giorno di
festa e cena con torte e champagne, poi un piccolo sole di legno, fatto
da Eliseo, per ognuna delle nostre donne, Minh-Ly e Lucia.