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giugno-9 luglio: calcio
Ritorno al lavoro dopo la
settimana di midwinter. I ritmi erano blandi durante questa settimana
di festa, e ci vuole un po’ per tornare alla vita normale. E
così uno era talmente “shiftato” che andava a letto alle 18-19 e
si alzava a mezzanotte, un altro è rimasto in piedi 32 ore per
ritornare ai propri ritmi. Ed anche oggi si incontrano gli insonni alle
3 del mattino. Forse la mancanza di sole non aiuta a riprendere i
soliti ritmi?
Ad ogni modo, i miei telescopi lavorano ancora dopo la settimana di
attività ridotta anche se ha fatto molto freddo. E’ vero che non
li ho mai fermati, ho fatto girare i motori tutti i giorni. DIMM ha
continuato a seguire la stella 24 ore al giorno ed io sono andato a
districare i cavi tutti i giorni.
Contatti
Dopo il contatto telefonico con l’amico francese al Polo Sud, avremmo
voluto comunicare con i vicini della base russa di Vostok. Per ora solo
un piccolo contatto, infatti abbiamo ricevuto solo alcune parole in
cirillico via mail, probabilmente una risposta automatica del loro
sistema di posta.
Ci sono soltanto 3 basi all’interno del Continente (le altre basi sono
sulla costa), L’Admundsen-Scott , base americana al Polo Sud, la
stazione russa a 500 Km da Dome C, la più vicina a noi,
attualmente sono in 12 e poi ci siamo 10 di Concordia. Totale di 86
persone sull’altopiano antartico ( molti di più a McMurdo, sono
infatti in circa 200).
Intervista
Gli eventi legati al calcio hanno dominato questa settimana, con
l’avvicinarsi della finale Francia-Italia. La stampa francese era
interessata dall’originalità della nostra situazione di gruppo
italo-francese in mezzo all’ Antartide. I canale televisivi TF1 e
France 2 erano interessati a fare un articolo ma il tempo era troppo
breve per organizzare qualcosa. Ma venerdi pomeriggio abbiamo avuto una
intervista telefonica con un cronista di Radio France. Alcuni (i
Francesi e Italiani che parlavano un po’ di francese) sono stati
interrogati sull’ambiente che regnava in prossimità della
finale. Il reportage è passato su France-Info sabato.
Calcio
Il calcio è stato l’argomento principale in questa settimana.
Gli Italiani sono più tifosi di noi. Hanno anche detto che
piangerebbero se la loro squadra perdesse la finale (a proposito, chi
conosce l’ordine dei colori nella bandiera italiana?) . Gli invernanti
francesi non sono troppo interessati al calcio, ed io sono tra quei
pochi che non hanno visto la finale Francia-Brasile del 1998 (con 2
amici abbiamo cercato un ristorante a Nizza senza tv… e l’abbiamo
trovato!).
A tavola ognuno ha fatto il proprio pronostico, e son stati offerti
fazzolettini di carta come regalo di consolazione nel caso di sconfitta
della propria squadra. Domenica pomeriggio è stata giocata una
partita amichevole, con abbigliamento polare, una temperatura di circa
–67°C, con due tempi di 10 minuti, con vittoria per l’Italia per
1-0, gol di Omar.
La bassa larghezza di banda non ci ha permesso di vedere una partita
fino a domenica. Tuttavia è stata cercata una soluzione per la
finale e la soluzione si è trovata. Da parte francese Alain
Pierre e Michel Munoz dell’IPEV hanno testato un sistema basato su web
che permette di vedere programmi televisi da un pc con scheda tv. La
prova fatta sabato sera con il Giro di Francia ha funzionato, anche se
le immagini erano non fluide ma a scatti. D’altro canto Loic e Minh-Ly
hanno chiusto ad amici di aiutarli a vedere la finale tramite pc
equipaggiati ad hoc. Ringraziamo calorosamente perciò M. Alain
Felix, Dominique Cappronnier, Jean-Bernard Vandura e Alain Pennaneach
per il loro aiuto.
Da parte italiana, è stato testata la trasmissione di immagini
televisive con l’aiuto di Alessandro Saladini (PNRA) usando le
apparecchiature per la videoconferenza. I primi tentativi son falliti
ma finalmente tutto ha funzionato nel giorno della partita. Questo
sistema è stato finalmente selezionato perché la
qualità delle immagini era migliore che la trasmissione via
internet.
Sorprendentemente la sera del match c’era calma. Gli Italiani erano
seri e concentrati davanti alle immagini nella sala VDC. I Francesi
erano più interessati ad un party: Loic aveva preparato un po’
di pizza, e noi si è pensato fosse più divertente
mangiare e bere birra insieme rispetto alle immagini della partita…
finalmente insieme a giocare a tarocchi… differenza tra culture!
Una notte tranquilla, i colleghi italiani sono stati moderati nella
vittoria, anche se hanno vinto la Coppa del Mondo per la quarta volta
nella loro storia.