11-24 settembre: Primavera

La primavera è qui, il sole sorge alle 5.30 e dopo un periodo piuttosto freddo a metà mese, le temperature lentamente stanno salendo. Lavorare fuori è meno difficoltoso, si ritrova il piacere di uscire e lavorare fuori. Il sole, presente 12 ore al giorno, inizia a sciogliere la neve accumulata sulle tende e su altre strutture.

Per celebrare il ritorno della primavera, abbiamo organizzato una piccola festa in una tenda del campo estivo. La tenda è stata riscaldata da una stufa e dal soffione di aria calda qualche giorno prima proprio per avere una temperatura che fosse confortevole. Aperitivi, stuzzichini da mangiare, musica, giochi a carte e buonumore, c’era tutto. E’ stata anche l’occasione per uscire dalle torri della base e vedere qualcos’altro. Abbiamo scelto il campo estivo che ci ricorda che la Campagna estiva inizierà presto fra circa 40 giorni. Qualcuno è rimasto nella tenda per dormire poi nei sacchi a pelo.

Pulizie di primavera
L’atmosfera sull’altopiano antartico è molto pura, invece la base si sta lentamente sporcando. Forse a causa dell’attività umana. Polvere che si deposita sulle mensole, muri coperti da un sottile strato di sporcizia che si nota quando si lava con la spugna o si stacca un poster. I lavori di pulizia vengono fatti ogni due giorni (sanitari, pavimenti, rifiuti) ma ora è necessario fare una pulizia generale della base (pareti, soffitti, scale…) prima della Campagna estiva. Loic e Minh-Ly hanno dato l’avvio pulendo i magazzini, la cucina, l’ospedale. Ognuno pulirà il proprio posto di lavoro. I locali comuni saranno puliti a coppia durante il mese di ottobre.

Videoconferenza
Questa attività è ripresa dopo la pausa estiva. Domenica 24 abbiamo avuto una VDC con il Teatro delle Scienze di Alessandria alla presenza del Sindaco e del Consiglio Comunale. La VDC è stata diversa rispetto a quella abituale che usa il sistema Polycom (audio e video in entrambe le direzioni), questa volta si è usato una webcam ed un microfono, per cui il pubblico ci vedeva e ci sentiva ma noi potevamo solo leggere sul pc le domande che ci venivano fatte, insomma qualcosa di simile ad una chat su internet.

Arrivederci alla notte
Il 28 marzo scrissi sulla prima notte buia, quando il sole era sufficientemente basso sull’orizzonte da permettere l’osservazione del cielo profondo. Questo avviene quando la sua altezza è inferiore ai –18°. La notte buia ora è scomparsa, il sole rimane troppo alto anche a mezzanotte e permane tutta la notte una striscia di luce all’orizzonte Sud. Alle 3 del mattino si può uscire senza lampada.

Prima che le stelle scompaiano ho fatto qualche foto del cielo. Ho usato la fotocamera, protetta da una scatola riscaldata, con il suo obbiettivo e fissata sul montante del telescopio per compensare la rotazione terrestre. Tutte le foto sono state fatte con temperature tra –70°C e –75°C.